Corso base di fotografia
Il corso è rivolto a coloro che vogliono avvicinarsi al magnifico mondo della fotografia o approfondirne la propria conoscenza. La finalità è di insegnare le basi della fotografia facendo conoscere gli strumenti e il loro funzionamento. È suddiviso in otto lezioni: teoriche in aula, escursioni fotografiche in ambiente naturale e urbano, camera chiara (ottimizzazioni al pc), confronto/discussione dei propri lavori. Le lezioni saranno tenute da fotografi professionisti.
Attrezzatura minima richiesta: macchina fotografica reflex digitale o mirrorless.
Workshop di fotografia naturalistica
Il Workshop è rivolto a tutti gli appassi
onati di fotografia che vogliono approfondire i temi della fotografia con particolare riguardo alla fotografia naturalistica e di paesaggio. Si richiede una conoscenza minima delle tecniche di base della fotografia e un minimo di conoscenza delle attività outdoor in montagna. Il Workshop ha una durata di due giorni e sarà strutturato in tre momenti diversi: escursioni fotografiche, trattamento dei file al pc con software e momento gastronomico-ludico-ricreativo durante la cena/pranzo con discussione inerenti la fotografia.
Per partecipare è consigliata la seguente attrezzatura: Macchina Reflex digitale, obiettivi corredati, cavalletto eventuale (ma non indispensabile) pc portatile con software (consigliato ma non indispensabile).
Workshop di fotografia Star-trails
Lo Star trails (letteralmente sentieri delle stelle) è un tipo di fotografia a lunga esposizione volta a catturare il moto apparente delle stelle nel cielo n
otturno dovuta alla rotazione della Terra sul suo asse.
Lo scopo è di ottenere foto che mostri il movimento delle stelle (apparente) con tante strisce circolari dall’effetto unico e spettacolare. Attrezzatura minima richiesta: macchina fotografica reflex digitale o mirrorless, cavalletto.
Consigliata ottica molto luminosa f 2,8.
Durata: una serata.
Workshop di fotografia Bianco e Nero e camera oscura
Il Workshop è rivolto a tutti i fotografi amatori, e non, che intendono apprendere il vecchio metodo di scatto, sviluppo e stampa del sistema bianco e nero. Due intense e affascinanti giornate all’insegna della fotografia tradizionale. È richiesta la conoscenza delle tecniche di base della fotografia.
Il Workshop sarà strutturato in cinque momenti diversi:
1° giorno: mattina un poco di teoria poi escursione fotografica, pomeriggio sviluppo delle pellicole;
2° giorno: mattina stampa in camera oscura delle foto più rappresentative, sera cena in un ristorante tipico con spuntinatura e ritocco delle foto stampate e discussione finale.
Per partecipare è consigliata la seguente attrezzatura: Macchina Reflex tradizionale (analogica), obiettivi corredati, cavalletto eventuale (ma non indispensabile). Il materiale sensibile, pellicole, carte e chimici sono forniti dall’organizzazione.
Corso di micologia
Il corso è rivolto agli appassionati di funghi e raccoglitori che vogliono conoscere, e magari raccogliere, qualche specie in più di funghi commestibili. Nelle lezioni si parlerà anche di ecologia dei funghi, biologia, tassonomia, normativa ecc ecc. Particolare riguardo sarà dato alla micotossicologia per riconoscere i tantissimi funghi velenosi. Le lezioni sono tenute da micologi iscritti al registro regionale della Regione Campania.
Si svolge in 8 lezioni tra cui 2 escursioni in ambiente naturale.
Giornata micologica e mostra micologica
Queta attività è rivolta soprattutto a gruppi, a pro-loco o altre associazioni che vogliono organizzare nell’ambito di un altro evento (sagra, feste popolari ecc) una sezione dedicata al mondo dei funghi.
La giornata si svolge in due fasi:
1^ fase. Escursione alla ricerca dei funghi nei boschi limitrofi.
2^ fase. Allestimento mostra micologica con riconoscimento, catalogazione ed esposizione dei funghi trovati.
Laboratorio didattico di Paleontologia
La Paleontologia è il ramo della Scienza che studia la vita nel passato. Questo termine fu coniato nella prima metà del XIX secolo (dal latino paleos =antico, ontos =vita, logos =discorso) e significa letteralmente “discorso sugli antichi organismi”. I documenti che permettono di ricostruire i modelli di vita del passato sono i fossili che sono giunti fino a noi attraverso i processi di fossilizzazione. Il fossile è qualsiasi resto di animale o vegetale vissuto in epoche antecedenti all’attuale, o di qualsiasi traccia che un organismo ha lasciato negli strati rocciosi, comprese quelle della sua attività come le orme, le impronte, le piste di spostamento, e così via. I fossili si rinvengono all’interno delle rocce che compongono la porzione più superficiale della crosta terrestre, organismi fossilizzati in modi diversi, ma comunque vissuti in periodi di tempo anteriori all’epoca in cui viviamo. I fossili, in quanto resti di antichi organismi, sono preziosi testimoni del passato della Terra, oggetti scientifici che ci permettono di giungere, attraverso il loro studio, alla ricostruzione degli eventi biologici, geologici e geografici. Importantissimo è il loro significato geocronologico: essi hanno infatti permesso di conoscere la storia evolutiva della Terra. Un particolare e significativo interesse è rappresentato dai “fossili guida” i quali hanno avuto vita breve ma larga distribuzione geografica.
Laboratorio di Geologia
Scienza che studia il pianeta Terra con riferimento alla sua composizione, alla sua struttura e configurazione, alla sua superficie e ai processi che vi operano, cercando di giungere alla conoscenza dell’evoluzione che esso ha avuto sin dai primordi della sua formazione (circa 4,7 miliardi di anni fa). Costituisce un punto di convergenza di numerose discipline (le scienze della Terra) che hanno appunto come scopo lo studio della Terra nei suoi molteplici aspetti; ha forti legami con la fisica (geofisica), la chimica (geochimica), la planetologia, nonché con tutte le discipline che afferiscono alle scienze naturali, come la geografia fisica e la biologia.
La crosta e la superficie terrestre, che costituiscono le zone più accessibili all’uomo e ai suoi strumenti, sono anche le zone in cui la geologia ha indagato più approfonditamente, tentando di ricostruire, nel tempo, la paleogeografia (distribuzione relativa delle terre emerse e degli oceani, condizioni climatiche e ambientali) che si andava via via modificando per l’interazione tra processi endogeni (magmatismo, vulcanismo) ed esogeni (erosione, trasporto, sedimentazione).
I campi di studio della geologia prendono in considerazione sia gli aspetti puri della ricerca sia quelli applicativi. Tra i primi, è possibile riconoscere almeno quattro grandi categorie nelle quali confluiscono tutte le discipline che rientrano nelle scienze della Terra.
Queste categorie riguardano:
a) lo studio della composizione della Terra (mineralogia, petrologia, geochimica);
b) lo studio della sua struttura (geofisica, geodesia, vulcanologia, g. Strutturale);
c) lo studio dei processi che operano sulla superficie terrestre (geomorfologia, sedimentologia);
d) lo studio della storia della Terra (paleontologia, stratigrafia, g. storica).
Laboratorio di Botanica
La botanica è la scienza che studia le piante. Il suo nome, coniato nel 1° secolo d.C. dal naturalista Dioscoride, viene dal greco (botanikè) e vuol dire “arte di curare l’erba”. L’interesse per le piante risale al più lontano passato: gli uomini compresero ben presto quanto esse potessero essere utili a migliorare la loro vita. I vegetali costituiscono un universo di forme e di funzioni. Riforniscono d’ossigeno l’atmosfera e sono alla base della nutrizione degli altri viventi. Ricche di principi attivi nella lotta contro molte malattie, da sempre coltivate per i loro fiori, per i frutti, per l’aspetto ora leggiadro ora maestoso, le piante hanno accompagnato la storia dell’uomo sin dai suoi albori.
Laboratorio di cartografia e orienteering
L’obiettivo è quello di insegnare a leggere e a interpretare le carte topografiche, nonchè al giusto orientamento in montagna. Per poter leggere una carta è necessario riconoscere i segni convenzionali che generalmente richiamano alla mente la forma o le caratteristiche di quanto si trova sul terreno e che essi stanno a rappresentare e le curve di livello o isoipse che sono linee immaginarie che uniscono tutti i punti che si trovano alla stessa quota.