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 Pasquetta in Gravina

Gravina Laterza e visita guidata nel centro storico di Laterza

Lunedì 6 Aprile 2015

Mattina: itinerario naturalistico “La Gravina di Laterza” uno dei canyon più alti d’Europa. Pomeriggio: itinerario storico artistico “Sulle orme dei marchesi” Visita guidata a cura della cooperativa “Chiave di volta”.

Programma

ore 7:00 partenza da Benevento terminal bus;
ore 9.30 arrivo all’oasi Lipu della gravina Laterza;
ore 10:00 partenza Trekking sulla Gravina (durata 3 ore circa difficoltà bassa);
ore 13:00 colazione a sacco;
ore 17:00 visita guidata nel centro storico di Laterza (durata 2 ore).
ore 20:00 partenza per Benevento.

 


notizie varie

LA GRAVINA LATERZA
La gravina di Laterza è una incisione erosiva profonda anche più di 200 metri, molto simile ai Canyon americani.
La gravina lambisce il comune di Laterza e si estende per 12 chilometri nel territorio rurale, con svariate anse, ed è profonda, in alcuni punti, più di duecento metri, e larga più di quattrocento. Presenta anche pareti molto ripide, quasi verticali, utilizzate per arrampicate (free climbing).
Al suo interno è presente l’Oasi LIPU Gravina di Laterza per la tutela e la protezione degli uccelli. Infatti nella gravina sono presenti diverse specie di volatili come il Capovaccaio, il falco lanario, il corvo imperiale, il falco pellegrino, il grillaio e altre specie di rapaci, spesso endemici.
La Gravina fa parte dell’area delle Gravine, di cui è la più grande nella provincia di Taranto, e la seconda in Europa, e del Parco naturale regionale Terra delle Gravine, istituito in Puglia nel 2005[5] per tutelarne il patrimonio paesaggistico e faunistico. È classificata tra i siti di interesse comunitario della Puglia SIC IT9130007(Direttiva 92/43/CEE).
(fonte wikipedia)

LA CANTINA SPAGNOLA
Sacro e profano si intrecciano tra le pareti rocciose della Cantina Spagnola dove, sotto lo sguardo delle misteriose maschere apotropaiche, risuona ancora l’eco dei segreti incontri organizzati dai marchesi di Laterza. Tre ambienti e tre secoli di misteri. Nel cuore del complesso ipogeo delle grotte di San Pietro, la cosiddetta Cantina spagnola era ab antiquo un luogo di preghiera. Reinventata iconograficamente nel 1664, su probabile commissione dell’iberico don Francesco Perez Navarrete, è divenuta luogo di riunioni ed investiture cavalleresche.
(fonte http://www.visitlaterza.com )

IL PALAZZO MARCHESALE
Edificato nel 1393, come attesta l’iscrizione sul portale, fu la dimora dei D’Azzia, famiglia di origine napoletana, e dei Perez Navarrete, famiglia di origine spagnola. Nel corso dei secoli il castello ha subito numerosi rimaneggiamenti trasformandosi da residenza fortificata a palazzo signorile. Sul lato nord del palazzo si conserva ancora un breve tratto delle mura merlate e del fossato che fungevano da barriere difensive per eventuali attacchi provenienti dall’esterno; all’interno della corte è invece possibile ammirare lo splendido affresco che raffigura Sant’Anna con in braccio la Vergine bambina. La scena è mirabilmente inserita in una splendida prospettiva architettonica.
(fonte http://www.visitlaterza.com )

LA FONTANA
(…) L’acqua è buona, fresca, leggermente molle e dolce (…)
Così Luigi Galli, nel 1940, descrive l’acqua della Fontana Cinquecentesca di Laterza.
Risistemata nel 1544 dal Marchese Pietro Antonio D’Azzia, così come riporta lo stemma posto in facciata, conserva ancora memorie di un passato romano. Nelle calde sere d’estate, sotto la protezione del severo sguardo dei mascheroni apotropaici, è ancora possibile trovare refrigerio tra i suoi vasconi.
(fonte http://www.visitlaterza.com )

LA SPEZIERIA
Passeggiando per il centro storico potreste imbattervi in questo piccolo edificio, ricco di storia e di scienza. La Spezieria era l’antica farmacia, luogo in cui venivano conservati, all’interno di albarelli, vasi e altri recipienti di maiolica, erbe medicinali e sostanze utilizzate in passato dallo “speziale” per preparare rimedi e medicamenti per la cura di diverse malattie. In alto, sul portale d’ingresso, uno stemma in pietra con leone rampante fiancheggiato da una spada e da un teschio simboleggia la lotta contro la morte. Più in basso, dipinto sullo stipite della porta, lo Stemmario dei Borbone, riconoscimento attribuito alle spezierie del Regno di Napoli che fornivano medicamenti e rimedi alla Real Casa.
(fonte http://www.visitlaterza.com )

links utili:
oasi Lipu di Laterza http://www.oasilipugravinadilaterza.it
Cooperativa Chiave di Volta http://www.visitlaterza.com


Si invita a prendere visione delregolamento delle attività escursionistiche e a compilare il modulo “dichiarazione di liberatoria di responsabilità”

Regolamento:regolamento.pdf
Liberatoria:liberatoria.pdf


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